In questa pagina trovate la mappa della regione Thailandia da stampare e da scaricare in formato PDF. La mappa politica della Thailandia presenta gli stati, le regioni, le province e le aree circostanti della Thailandia, nel Sud-Est asiatico.
La mappa delle regioni della Thailandia mostra le aree e le province circostanti della Thailandia. Questa mappa amministrativa della Thailandia vi permetterà di conoscere le regioni della Thailandia nel Sud-Est asiatico. La cartina delle regioni della Thailandia è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.
La Thailandia è variamente suddivisa in diverse serie di regioni, le più importanti delle quali sono il raggruppamento a sei regioni utilizzato negli studi geografici e il raggruppamento a quattro regioni coerente con il sistema di raggruppamento amministrativo regionale Monthon, precedentemente utilizzato dal Ministero degli Interni. Queste regioni sono le più grandi suddivisioni del Paese, come mostra la mappa delle regioni della Thailandia. A differenza delle divisioni amministrative delle Province della Thailandia, le regioni non hanno più un carattere amministrativo, ma sono utilizzate per scopi geografici, statistici, geologici o altro. Un sistema a sei regioni è comunemente utilizzato per scopi geografici e scientifici. Questo sistema risale al 1935. È stato formalizzato nel 1977 dal Comitato geografico nazionale, nominato dal Consiglio nazionale delle ricerche.
Il sistema a sei regioni divide il Paese nelle seguenti regioni, come si può vedere nella mappa delle regioni della Thailandia: Thailandia settentrionale, Thailandia nord-orientale, Thailandia occidentale, Thailandia centrale, Thailandia orientale e Thailandia meridionale. L'Isan (Isan/Thai: อีสาน [ʔiːsǎːn]; scritto anche come Isaan, Isarn, Issan o Esarn;) è la regione nord-orientale della Thailandia. Si trova sull'altopiano di Khorat, delimitato dal fiume Mekong (lungo il confine con il Laos) a nord e a est, dalla Cambogia a sud-est e dalle montagne Prachinburi a sud di Nakhon Ratchasima. La Thailandia occidentale è una regione della Thailandia che confina con il Myanmar a ovest e con la Thailandia centrale a est. La Thailandia orientale è una regione della Thailandia che confina con la Cambogia a est e con la Thailandia centrale a ovest.
Il sistema delle quattro regioni, utilizzato in alcuni contesti amministrativi e statistici, ma anche come raggruppamento culturale, comprende la regione occidentale e quella settentrionale. Il sistema divide il Paese nelle seguenti regioni, come indicato nella mappa delle regioni della Thailandia: Thailandia settentrionale, Thailandia nord-orientale, Thailandia centrale, Thailandia meridionale. Il Dipartimento meteorologico thailandese divide il Paese in sei regioni per scopi meteorologici. Si differenzia dal sistema a quattro regioni in quanto l'Est è considerato una regione a sé stante, il Sud è diviso in costa orientale e occidentale e Nakhon Sawan e Uthai Thani sono raggruppate nella regione centrale. La Thailandia centrale (Central Plain) è una regione della Thailandia che copre l'ampia pianura alluvionale del fiume Chao Phraya. È separata dalla Thailandia nord-orientale (Isan) dalla catena montuosa del Phetchabun, mentre le colline del Tenasserim la separano dal Myanmar a ovest. A nord è delimitata dalla catena Phi Pan Nam, uno dei sistemi collinari della Thailandia settentrionale.
La mappa politica della Thailandia mostra le regioni e le province della Thailandia. Questa mappa amministrativa della Thailandia consente di visualizzare le regioni, i confini amministrativi e le città della Thailandia, nel Sud-Est asiatico. La cartina politica della Thailandia è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.
La politica della Thailandia si svolge attualmente nell'ambito di una monarchia costituzionale, in cui il primo ministro è il capo del governo e un monarca ereditario è il capo dello Stato, come si può vedere nella mappa politica della Thailandia. Il potere giudiziario è indipendente dai rami esecutivo e legislativo. I regni thailandesi e il defunto Regno del Siam erano sotto il dominio assoluto dei re. Tuttavia, dopo la "rivoluzione democratica" del 1932, guidata da burocrati occidentalizzati e militari di orientamento tradizionale, il Paese divenne ufficialmente una monarchia costituzionale con un primo ministro come capo del governo. Fu emanata la prima costituzione scritta. Ad oggi la Thailandia ha avuto diciassette carte e costituzioni, il che riflette un alto grado di instabilità politica. Dopo colpi di Stato riusciti, i regimi militari hanno abrogato le costituzioni esistenti e promulgato carte provvisorie. La negoziazione tra politici, uomini d'influenza e generali è diventata il fattore principale per il ripristino di una temporanea stabilità politica.
Dal 1932, burocrati, generali e uomini d'affari hanno gestito la maggior parte dei partiti politici. Mentre la "base" è sempre l'obiettivo dei partiti politici, nessun partito "di base" ha mai guidato il Paese. Il denaro sembra essere il principale fattore di conquista del potere nel Paese. Potere politico significa controllo delle risorse nazionali. Secondo la Costituzione, le tre principali autorità indipendenti che detengono l'equilibrio del potere sono l'esecutivo, il legislativo e il giudiziario, come mostrato nella mappa politica della Thailandia. Sebbene la Costituzione preveda che il Re abbia pochi poteri diretti e la Thailandia si classifichi come monarchia costituzionale, il Re è più di un simbolo dell'identità e dell'unità nazionale. L'attuale monarca gode di un grande rispetto popolare e di un'autorità morale che è stata utilizzata per intervenire nelle crisi politiche e influenzare il corso del governo.
Nel 2008, la Thailandia ha assistito a crescenti turbolenze politiche, con il governo del PPP che ha dovuto affrontare pressioni per dimettersi in mezzo alla crescente disobbedienza civile e ai disordini guidati dal PAD. Il conflitto era incentrato sulla costituzione. Il PPP ha sostenuto la modifica della Costituzione del 2007, mentre i manifestanti anti-governativi l'hanno considerata un'amnistia politica di Thaksin e dei suoi seguaci, già condannati in precedenza. I manifestanti antigovernativi erano per lo più thailandesi più istruiti, benestanti e urbani, che criticavano un sistema elettorale di tipo occidentale corrotto da politici ricchi, come indicato nella mappa politica della Thailandia. Thaksin è stato accusato di aver sfruttato per comprare voti burocrati, poliziotti, ufficiali militari e persino fazioni politiche. Thaksin è diventato l'esempio dell'uomo d'affari autocrate, lanciando i cosiddetti progetti populisti, alcuni dei quali controversi, come la guerra alla droga. Centinaia di omicidi e casi di omicidio rilevati dalla polizia sono stati ritenuti da quest'ultima solo lotte tra trafficanti di droga, ma non sono mai state svolte ulteriori indagini. Il processo giudiziario era visto come inutile; la giustizia decisiva era invece nelle mani della polizia.
La mappa degli Stati della Thailandia mostra tutti i dipartimenti e le regioni della Thailandia. La mappa degli stati della Thailandia vi permetterà di conoscere le aree e le città della Thailandia in Thailandia. La mappa di Thailandia è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.
La Thailandia è divisa in 76 Stati (thailandese: จังหวัด, jangwat, singolare e plurale, pronunciato [tɕ͡āŋ.wàt]), che sono geograficamente raggruppati in 6 regioni come si può vedere nella mappa degli Stati della Thailandia. La capitale Bangkok non è uno Stato ma un'area amministrativa speciale ed è inclusa come 77° Stato poiché è amministrata allo stesso livello degli altri 76 Stati. Il nome degli Stati è lo stesso delle rispettive capitali. Bangkok ha sia la più alta popolazione che la più alta densità di popolazione. Lo Stato più grande per superficie è Nakhon Ratchasima, il più piccolo Samut Songkhram. Ranong ha il numero di abitanti più basso, mentre Mae Hong Son ha la densità di popolazione più bassa (dati riferiti al censimento del 2000).
Ogni Stato della Thailandia è amministrato da un governatore, nominato dal Ministero degli Affari Interni. L'unica eccezione è Bangkok, il cui governatore è eletto dalla popolazione. La Thailandia è suddivisa in 878 distretti (amphoe, อำเภอ). I cinquanta distretti di Bangkok sono chiamati khet (เขต), ma anche nei documenti ufficiali sono talvolta identificati erroneamente come amphoe. Il numero di distretti in ogni provincia varia da tre negli Stati più piccoli a cinquanta a Bangkok. Ulteriori livelli di suddivisione sono i tambon (sottodistretti) e infine i muban (villaggi). A Bangkok i tambon sono chiamati khwaeng. Molti Stati risalgono a capi o regni locali semi-indipendenti, che costituivano il regno di Ayutthaya, come indicato nella mappa degli Stati della Thailandia. Come oggi, le province erano create intorno a una capitale (mueang) e comprendevano villaggi circostanti o città satellite. Gli Stati erano amministrati o da un governatore, nominato dal re, o da una famiglia regnante locale, che discendeva dagli antichi re e principi locali di quell'area e che aveva ricevuto questo privilegio dal re centrale.
I monthon furono infine sciolti quando la Thailandia si trasformò da monarchia assoluta a monarchia costituzionale nel 1932, rendendo nuovamente gli Stati la divisione amministrativa di primo livello. In quel periodo furono aboliti anche diversi Stati minori. Durante la Seconda guerra mondiale, diversi Stati intorno a Bangkok vennero fusi, ma la fusione fu annullata dopo la guerra. L'attuale stato di Sukhothai era inizialmente conosciuto come Sawankhalok; fu rinominato in Sukhothai nel 1939 (per questo il sistema ferroviario va alla città di Sawankhalok e non a quella di Sukhothai), come mostrato nella mappa degli stati della Thailandia. Anche lo Stato di Kalasin fu ristabilito nel 1947, dopo essere stato sciolto nel 1932. Nel 1972 i due Stati di Phra Nakhon e Thonburi sono stati fusi per formare l'area amministrativa speciale di Bangkok, che combina i compiti delle province con quelli di una municipalità, tra cui la presenza di un governatore eletto.